Incredibile come vola il tempo!
Lo so: sono assolutamente banale e prevedibile nelle mie affermazioni… ma mi sembra così vicino il momento in cui, sudata e stravolta guardai Marco e gli chiesi: “Simone?!” – “Sì!”
E quello in cui mi poggiarono sul petto quel ragnetto di nemmeno tre chili… quel momento così magico e indimenticabile in cui lo vidi per la prima volta!
Quel momento così “vicino” lo vivevamo sette anni fa… e nel frattempo il nostro “Momi” ne ha fatta di strada! Ha imparato, conosciuto, esplorato, sbagliato… è diventato una persona, unica e irripetibile, meravigliosa!
E dall’età di cinque anni anche un piccolo atleta: un rugbista! All’inizio titubante, poi sempre più sicuro di sé e della scelta… E sempre più partecipe dei valori che questo sport si porta dentro, come non si stancano di insegnargli, costantemente, i suoi fantastici allenatori.
E in questo meraviglioso sport, siamo rimasti “invischiati” in qualche modo anche noi… con continui sacrifici e conseguenti soddisfazioni!! E tanti nuovi amici con cui ci siamo ritrovati a condividere tutto questo!
Beh… questa volta Momi aveva quindi le idee piuttosto chiare sul soggetto della sua torta decorata: il rugby! E quando ha scoperto che i raving rabbids erano stati protagonisti proprio del suo sport (impegnati in una “haka matta”) il passo è stato breve! 🙂
Il raving rabbid però, porta sì una divisa nera (proprio come quella degli All Blacks) ma che in realtà è quella della squadra di Momi e dei suoi compagni: l’Rjct-Cus Torino.
Purtroppo la fretta (che come tutti sappiamo è cattiva consigliera) non mi ha permesso di curare tutti i dettagli come avrei voluto, ma l’importante è che il mio piccolo atleta sia stato felicissimo della sua torta e orgoglioso della sua mamma e dei suoi 7 anni…
Auguri mio piccolo rugbista!!!
I was watching Australian channel 9 for the rugby and after the Haka had concluded, a couple of the commentators mentioned that the French could get in trouble for advancing on the All Blacks whilst they were performing the Haka. They said that the French could ‘get in trouble’ for this action because it is ‘not allowed’.
Personally, i loved seeing the French advance and symbolically ‘take up the challenge’ which is what i understand the Haka to be.
My question is, why the hell are the French ‘not allowed’ to advance? What’s to stop them?
molto bella per davvero!
io trovo spettacolare la panciotta rosa che si vede sotto la maglia del coniglio matto!
Splendida!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Auguri al piccolo Momi!!!!
Be è bellissima e noi possiamo dire che era anche buona.
@event planning: the International Federation in order to preserve haka (representing New Zeland culture and same rugby) fixed this rule: opponents can’t cross the half way line during what is considered “cultural ritual protocol”. Having said this, I loved seeing French people to advance and take up the challenge, too! 😉
@Betta, Vera, Papi: GRAZIE!!! 🙂